Nose Anatomy
Nose Anatomy nasce dal concetto che conoscere e rispettare l’anatomia rappresenta il presupposto fondamentale per ottenere un naso che sia funzionale ed esteticamente in armonia con il viso. Ogni naso è diverso ed ha le sue caratteristiche anatomiche che lo rendono unico ed al contempo stesso sono il punto di partenza per qualunque intervento chirurgico atto a migliorare il proprio benessere quotidiano, sia da un punto di vista funzionale, strutturale che estetico. Per questo motivo durante la prima visita, valuto insieme al paziente le caratteristiche dell’intero viso ed in modo dettagliato il naso: in questa fase il paziente esprime tutte le sue necessità e le richieste che sono alla base del suo desiderio di cambiamento.
Dal desiderio di cambiamento al benessere personale
Il forte desiderio di conoscenza, anche nel campo scientifico, ha condotto l’uomo a voler rappresentare al meglio il corpo umano in tutti i suoi aspetti, concentrando gran parte delle sue attenzioni alle caratteristiche che disegnano e trasmettono l’unicità e la personalità di ogni viso. Uno su tutti fu Leonardo Da Vinci, esempio indiscusso di genialità, che propose i suoi studi anatomici come punto di incontro ideale tra scienza ed arte. Dai suoi studi emergono le regole auree estetiche, fondamentali nella percezione umana di bellezza e di armonia, applicabili oggi anche nel campo della chirurgia estetica. I suoi studi e quelli degli antichi Greci ci permettono di comprendere che le proporzioni ideali relative alla bellezza sono diffuse in tutta la natura e quindi riproducibili anche nell’essere umano. Infatti, l’uomo è da sempre istintivamente attratto da proporzioni che richiamano le grandi regole della natura, in quanto avrebbe dentro di sé un “archetipo” cioè pensieri, sentimenti e sensazioni innate che condizionano l’interpretazione del bello. La valutazione estetica del naso e del viso nel suo insieme si basa su un’attenta analisi e sulla progettazione mirata e specifica, caso per caso. Nella progettazione e creazione di un lavoro estetico, l’attrazione umana è basata anche su emozioni soggettive di tipo positivo e quindi su un insieme di sensazioni che condizionano il senso del gusto in maniera positiva, tanto da condizionare e cosi migliorare anche il proprio benessere psicologico.
Ogni naso è diverso e le sue caratteristiche anatomiche (lunghezza, larghezza, profilo, proiezione, definizione e rotazione della punta…) lo rendono unico ed al contempo sono il punto di partenza per qualunque intervento chirurgico atto a migliorare il proprio benessere quotidiano sia da un punto di vista funzionale, che strutturale ed estetico. Per questo motivo durante la prima visita, dal punto di vista estetico, valuto insieme al paziente le caratteristiche dell’intero viso ed in modo dettagliato il naso. In questa fase il paziente esprime tutte le ragioni e richieste che sono alla base del suo desiderio di cambiamento. Comprendere le richieste del paziente è per me fondamentale, così da poter progettare e valutare insieme la soluzione migliore: questo è possibile grazie all’aiuto di fotografie eseguite a studio e di una simulazione computerizzata, che rappresenteranno durante l’intervento chirurgico la “guida” al risultato desiderato.
Comprendere le richieste del paziente è per me fondamentale, così da poter progettare e valutare insieme la soluzione migliore: questo è possibile grazie all’aiuto di fotografie eseguite a studio e di una simulazione computerizzata, che rappresenteranno durante l’intervento chirurgico la “guida” al risultato desiderato.
L’obiettivo condiviso è di dare al viso un aspetto globale più armonioso (come spiegato più in dettaglio nella sezione “rinoplastica”)
Il naso oltre ad avere un ruolo centrale nell’estetica del viso, ha anche un notevole impatto da un punto di vista funzionale. Infatti dalla sue caratteristiche, ne derivano la quantità e la qualità di aria che respiriamo e di conseguenza una buona o cattiva respirazione, anche notturna (vedi ad es. il russamento e la sindrome delle apnee ostruttive del sonno) con ripercussioni sulle altre strutture anatomiche respiratorie, inclusi i polmoni.
L’aspetto funzionale è connesso alla mucosa che riveste internamente le cavità nasali: i turbinati nasali.
L’aspetto strutturale, strettamente collegato all’aspetto estetico del naso, riguarda la sua impalcatura rigida osteo-cartilaginea interna ed esterna: il setto nasale, la piramide nasale e la valvola nasale.
Nella valutazione del naso nella sua “interezza”, i due aspetti (funzionale ed estetico) rappresentano sempre un binomio inscindibile.